Il sound design o progettazione del suono è quell’arte che si occupa di creare degli audio specifici da poter utilizzare in diversi campi e per diversi scopi.
Si tratta di una professione molto diffusa negli ultimi anni soprattutto nell’ambito cinematografico, televisivo, e nel mondo del gaming.
Il sound designer infatti si occupa di creare e modificare sia effetti che melodie già esistenti oppure di crearne nuovi a partire da zero grazie al sintetizzatore.
Andiamo a scoprire un sound designer cosa fa e che corsi fare per imparare la professione.
Cosa fa il sound designer?
Il sound designer o ingegnere del suono svolge il processo di sound design in tre step principali:
- La registrazione e progettazione del suono: in questa fase il sound designer si occupa di registrare i suoni dal vivo oppure presenti in librerie di suoni pre esistenti oppure creare un nuovo suono da zero;
- Mixaggio ed editing: in questa fase il professionista va a sincronizzare i suoni al comparto visivo tagliando i suoni oppure mixandoli tra loro;
- Aggiunta ai mix audio: gli effetti sonori creati vengono aggiunti al mix audio già esistente;
Il sound designer nel cinema: posizione e importanza
Tra i tanti campi dove un professionista del suono può lavorare di certo il più diffuso e dove si richiede maggiormente questa tipologia di figura professionale è quello cinematografico. Si tratta di un vero e proprio membro chiave in un team che lavora su una produzione cinematografica perché senza ombra di dubbio il sound design migliora il film. Il suono riesce a dare agli spettatori un’idea specifica di quello che stanno vedendo, delle sensazioni più complete della totale esperienza visiva. Soprattutto se si tratta di un film visto al cinema il suono riesce a ricreare quell’atmosfera fuori campo che arricchisce la pellicola.
Di fondamentale importanza sono anche i tagli che vengono dati al suono come ad esempio la tecnica del sound bridging che crea volutamente una transizione graduale tra due scene di un film.
Altro elemento molto importante è l’emozione che la musica può dare al pubblico. Una scena di un film con la giusta musica può toccare davvero nel profondo dell’animo lo spettatore oppure suscitare tensione, spavento, a seconda del messaggio del film.
Capita ad esempio che in alcune scene manchi quel pathos previsto dal regista e spesso sistemando suoni e musica lo si riesce ad ottenere evocando le giuste emozioni al pubblico.
Il suono è infine importantissimo per una rappresentazione visiva per localizzare la scena: se ad esempio si tratta di una scena di un film d’azione dove due auto si rincorrono nel pieno caos della città, i rumori di sottofondo come clacson, vocio, rombo dei motori ecc, ci aiuteranno a percepire la scena più naturale e a localizzarla in quel determinato ambiente.
Come si diventa sound designer?
Diventare un sound designer comporta anni di studio e pratica ed è quindi difficile diventare bravi in maniera autodidatta. Quindi che scuola fare per diventare tecnico del suono? È necessario per fare svolgere questa professione frequentare un corso di tecnico del suono così da avere sia le conoscenze teoriche che le abilità tecniche per affermarsi in questo campo. Il consiglio è quello di frequentare sempre delle accademie di spessore che possano rilasciare un attestato valido a livello nazionale e internazionale. Tra le migliori in Italia troviamo il corso Bachelor Degree of Arts di Dam Cinema a Napoli, l’Accademia nazionale del cinema a Bologna, e l’Italian design institute di Milano. Anche un corso di sound design online potrebbe essere una buona scelta ma soltanto per chi è alle prime armi poiché danno delle nozioni base, la verità è che c’è bisogno di tanta pratica che solo guidati da un esperto insegnante potrà essere svolta nel miglior modo.
Quanto guadagna un sound designer?
Quello del sound designer è un lavoro molto ricercato e soprattutto ben pagato. si parte dai 1600€ a salire, ovviamente maggiore sarà l’esperienza e la bravura del sound designer e più alta sarà la retribuzione.
